Il Presidente della Societa' Bedogni-Grassi-Natalini ritiene opportuno fare chiarezza sulla notizia relativa all'esclusione dal Giro D'Italia Dilettanti 2009 (GiroBio) del proprio corridore Antonino Parrinello, insieme ad altri tre atleti tesserati per altre societa'.
Tale notizia, apparsa su molti quotidiani, sia sportivi che non, ed anche su siti internet che si occupano di ciclismo, in alcuni casi e' stata riportata in maniera errata, evidenziando come questa esclusione dal Giro fosse derivata da valori ematici fuori dai limiti consentiti dalle norme della Federazione Ciclistica Internazionele (U.C.I.).
Questa interpretazione che è stata data da alcuni giornalisti non corrisponde alla verità dei fatti.
Infatti l'esclusione del nostro corridore dalla competizione da parte della Commissione Medica del GiroBio è avvenuta a seguito dell'applicazione del proprio regolamento e non secondo quanto previsto dalle norme U.C.I., così come si legge chiaramente nel comunicato inviato da parte del Presidente del Giro Dott. Giancarlo Brocci, nel quale si evidenzia che non c'è nessuna sospensione del corridore dall'attività agonistica, ma la sola esclusione dal Giro.
Sempre nello stesso comunicato del Dott. Brocci si legge il consiglio espresso dall'equipe medico-scientifica del Giro di procedere all'effettuazione di approfonditi accertamenti al corridore per la tutela della sua salute.
Questa società intende recepire tale consiglio espresso e provvederà a sottoporre il corridore medesimo a tutti gli accertamenti sanitari per determinare la sua situazione fisica.
Chiediamo alle testate giornalistiche ed ai siti internet che hanno pubblicato in modo errato la notizia, facendo capire chiaramente di essere di fronte a corridori con valori fuori dalle norme U.C.I., di provvedere alla pubblicazione di un articolo a rettifica di quello già pubblicato.
Riteniamo estremamente ingiusto che questi corridori e le loro società di appartenenza sia sui quotidiani che sui siti internet, siano stati ingiustamente sottoposti a questa "gogna mediatica" senza che ve ne fossero motivi.
Giacomo Pasqui - Presidente della Bedogni-Grassi-Natalini
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