MARCIANA DI CASCINA(PI) - Il primo Giro delle Province Toscane juniores nel nome di Franco Ballerini. E' la novita' piu' importante che siamo in grado di anticipare in merito alla manifestazione a carattere nazionale, organizzata dall'A.C. Marcianese 1911, fortemente voluta dal suo direttore Claudio De Angeli e dai suoi collaboratori. Una notizia accolta con grande soddisfazione dopo che la moglie dello scomparso citti azzurro, Sabrina, si e' detta lieta di affiancare il nome di Franco anche a una manifestazione di giovani (17-18 anni) ai quali era particolarmente legato e dava volentieri consigli e suggerimenti sempre utili e preziosi. Un gesto che e' stato apprezzato particolarmente da Claudio De Angeli e che fa onore all'A.C. Marcianese, societa' che l'anno prossimo celebrera' i 100 anni dalla fondazione. Si ricordera' cosi' un grande personaggio come Franco Ballerini, nella sua terra, con una corsa che nasce quest'anno e che vedra' al via 30 squadre e 150 giovani di quattro Nazioni, oltre all'Italia anche Francia, Danimarca e Belgio. Anche Alfredo Martini (a proposito tantissimi auguri per il suo compleanno di domani giovedi' e sono per il grande Alfredo 89 primavere!) si e' detto d'accordo con l'iniziativa e con la nuova denominazione assunta dalla corsa 1. Giro delle Province Toscane-Memorial Franco Ballerini. In attesa di definire anche il pool degli sponsor della manifestazione che portera' alla ribalta localita', angoli suggestivi e luoghi incantevoli della Toscana con un'ampia copertura televisiva dell'evento (servizi Rai e Diretta Web sui nostri siti) sono note anche le tre tappe, dal 30 aprile al 2 maggio, per un Giro non certo facile, che presenta insidie e trabocchetti ogni giorno. La prima tappa a Colonna di Pieve a Nievole (Pistoia), fortemente voluta dall'ex corridore e attuale direttore sportivo della Vianova Madigan, Alessandro Cardelli, con la salita di Vico poco sopra Montecatini Terme, da ripetere piu' volte nel finale. Seconda frazione a Castelnuovo Val di Cecina (Pisa) su di un tracciato con continui saliscendi attorno alle splendide zone geotermiche fra i soffioni boraciferi ed il panorama mozzafiato della zona. Per finire la terza e ultima tappa, quella a Stabbia di Cerreto Guidi (Firenze) che propone dopo tre quarti di corsa sulle colline della zona, un finale impegnativo. A una dozzina di chilometri dal traguardo finale del Giro, i corridori si inoltreranno tra Lamporecchio e Larciano, verso il culmine del Montalbano percorrendo la terribile salita di Giugnano, in grado di sovvertire la classifica generale. Un finale tutto da seguire, che potrebbe davvero riservare emozioni intense e vibranti. Ora Claudio De Angeli e l'A.C. Marcianese 1911 sono impegnati nella complessa fase di ogni dettaglio organizzativo, per questa nuova affascinante avventura che l'appassionato dirigente pisano ha voluto con forza e tenacia.
ANTONIO MANNORI
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