In una mail inviata oggi ai delegati presenti a Levico Terme in occasione della votazione per il rinnovo delle cariche Federali il presidente Renato Di Rocco oltre a manifestare l'indubbia e meritata soddisfazione per la rielezione per la terza volta a Presidente della Federciclismo chiede la collaborazione di tutti coloro che amano il ciclismo e che vogliono innovarlo.
Approfittiamo delle sue parole per dare un modesto suggerimento che viene dalla base ; le novita' sono necessarie ma prima di intraprendere una nuova strada e' importante confrontarsi con chi opera tutti i giorni sulla strada e chi conosce le problematiche che ogni tesserato deve affrontare, nel suo ruolo, ogni giorno.
In questa ottica e sempre seguendo quanto ci viene suggerito da direttori sportivi , dirigenti ed organizzatori invitiamo il nuovo Consiglio Federale a riprendere in esame la normativa relativa alla categoria esordienti le cui gare nel 2013 dovrebbero essere sempre divise fra primo e secondo anno.
Ci si rende conto che questo crea notevolissimi problemi a corridori , accompagnatori ed organizzatori e non e' necessario spiegarli nel dettaglio in quanto basta riflettere su orari e problemi che la novita' comporta , non ultimo il fatto di occupare per almeno il doppio del tempo le strade dove la gara si svolge.
Abbiamo proposto questo problema, non certamente perche' da questo dipende il fututo del ciclismo, ma perche' e' solo risolvendo analoghe situazioni che le societa' giovanili sentiranno la vicinanza della Federazione alle loro quotidiane esigenze.
Staff - Ciclismo.info
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