Disputare i Campionati del Mondo e' per gli atleti della categoria Juniores una esperienza eccezionale, ma disputarli nel proprio paese lo e' senza dubbio ancora di piu' e se poi come avviene negli ultimi anni si svolgono nell'ambito della rassegna mondiale per le categorie superiori diventa veramente un evento che restera' indelebile nella memoria degli atleti.
Quest'anno per gli juniores italiani avverra' questo con la rassegna iridata che si svolgera' a Settembre in Toscana con l'arrivo delle singole prove nel centro di Firenze.
Per quanto riguarda la prova su strada il percorso si presenta molto impegnativo e quindi coloro che difenderanno i colori azzurri dovranno difendersi molto bene su percorsi piuttosto impegnativi.
E' chiaro che prima che inizi la stagione non e' certamente possibile fare gia' pronostici su chi vestira' la maglia azzurra in quella occasione , ma certamente alcuni dei corridori che vanno per la maggiore non potranno non tenere conto di quell'evento gia' da ora.
Primo fra tutti Niccolo' Pacinotti toscano, che avrebbe la possibilita' di disputare il mondiale in casa su strade che conosce a memoria e che avrebbe sicuramente dalla sua tutti i tifosi.
Nella stagione 2012 in cui e' stato senza dubbio il miglior corridore italiano del primo anno ha mostrato ottime possibilita' anche su percorsi impegnativi, per essere presente al mondiale e per lottare per il successo deve crescere ancora un po' , ma se non si fara' prendere dalla voglia di strafare e soprattutto se continuera' ad impegnarsi come ha fatto in passato e' sulla strada giusta...
A parte Pacinotti non e' facile al momento fare dei nomi su quelli che potrebbero essere i corridori italiani che dovrebbero o potrebbero far parte della squadra azzurra perche' al momento non vediamo gli Zurlo - Peroni - Donato ed Orsini (forse il corridore piu' adatto al circuito di Firenze ) che lo scorso anno gia' alla vigilia della stagione si presentavano con qualche credenziale in piu' degli avversari per vestire la maglia azzurra.
Le difficolta' del percorso mondiale dovrebbero escludere i velocisti puri perche' sembrano decisamente tagliari fuori dal pronostico per cui si deve rivolgere l'attenzione a corridori completi che si difendono molto bene in salita.
Sempre tenendo conto che la stagione non e' ancora iniziata e che le considerazioni si basano su quanto emerso negli anni passati azzardiamo qualche nome:
Lorenzo Rota che in salita va a nozze , ma che purtroppo ha nello sprint il suo tallone di Achille, ma che potrebbe essere utilissimo in una gara ad eliminazione come si preannuncia quella del prossimo settembre.
Simone Velasco la piu' bella sorpresa della stagione 2012 che dovra' prima di tutto confermare i risultati ottenuti ed in questo caso la difficolta' del percorso sarebbe dalla sua parte
Sempre basandoci sulla difficolta' si potrebbero fare altri nomi fra cui ci vengono alla memoria Zilio e Viel , ma sara' necessario , anzi indispensabile , che facciano una grande stagione per meritare di partecipare alla competizione Mondiale.
Finora abbiamo citato solo atleti del secondo anno , anche perche' il Commissario Tecnico della categoria Juniores ha dimostrato in questi ultimi anni di preferire atleti del secondo anno , ma se confermeranno anche in parte quello che hanno fatto vedere nella passata stagione ci sono alcuni ragazzi del primo anno che siamo convinti lotteranno fino all'ultimo per conquistare una maglia da titolare.
Questa considerazione gia' fatta in passato si basa sulla netta superiorita' che alcuni ex-allievi hanno dimostrato nella passata stagione nei confronti degli avversari , che li metteva decisamente in evidenza in ogni occasione importante ... da Daniel Marcellusi a Gabriele Giannelli a Davide Ostorero a Lorenzo Fortunato per finire con Filippo Ganna che nella competizione a cronometro potrebbe essere un punto di forza della squadra azzurra.
A poco meno di due mesi dall'inizio della stagione queste sono naturalmente solo delle considerazioni poco piu' che accademiche , ma siamo convinti che in piu' di un caso nello stilare i programmi dei corridori che abbiamo ricordarto ( e sicuramente non solo di quelli ) il Mondiale in Toscana abbia rivestito una importanza preminente.
Giuseppe Tomei
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