Comunicato stampa del 4 luglio 2008
Sella sale “Il Muro del pirata” in 9 minuti e 54 secondi
Una folla entusiasta ha salutato la performance dello scalatore vicentino. L’ex professionista Smirnov sul gradino più alto del podio
La classe non è acqua e il grimpeur della Cfs Navigare, Emanuele Sella, "El salbaneo dei monti Berici", ha davvero dato spettacolo affrontando la “pettata” che dalle Terme di Saturnia porta a Poggio Murella.
Non è un caso che questa stradina di campagna, che sale per poco meno di 4 chilometri con pendenze fino al 25 per cento, fosse quella preferita da Marco Pantani per gli allenamenti quando era in vacanza in Maremma. Lo scorso anno, quella strada il Comune l’ha intitolata proprio a lui, il Pirata. E “Il Muro del Pirata” è il nome di questa prima crono abbinata alla Granfondo Max Lelli, organizzata dall’omonima Associazione dilettantistica sportiva e dal Comune di Manciano.
Una folla di appassionati ha seguito le dura scalata dei circa 50 partecipanti, con un tifo da stadio quando per ultimo e fuori gara, Sella ha inforcato la bici e ha cominciato a pedalare. 9 minuti e 54 secondi il tempo che ha impiegato a percorrere questo tratto parte asfaltato e parte con il fondo in cemento. “Durissimo - ha commentato all’arrivo, lui che alle salite è abituato – una salita degna del campione a cui è dedicata. Salite come queste se ne vedono davvero poche”.
Ad attenderlo tanti tifosi, Max Lelli, il sindaco di Manciano Rossano Galli, l’assessore provinciale allo Sport, Giancarlo Farnetani, l’assessore allo Sport del Comune di Manciano, Roberto Bulgarini, tanti curiosi arrivati per vedere questo piccolo grande atleta che ha davvero regalato emozioni allo scorso Giro d’Italia. Il sindaco ha consegnato a Sella un omaggio “nell’augurio – ha detto – che questo sia l’inizio di un’amicizia con il nostro Comune, oltre a quella consolidata con Lelli, come è avvenuto per tanti altri atleti che qui trovano le condizioni ottimali per il riposo e l’allenamento”.
“Marco era un grande – ha detto Sella – ho voluto onorarne la memoria di atleta e soprattutto di uomo impegnandomi al massimo su questa salita. La sua salita. È il mio omaggio personale a chi ha dato tanto per il ciclismo ma che non è stato ricambiato con la stessa misura”.
Sul gradino più alto del podio l’ex professionista Vladimir Smirnov, che ha salito il “muro” in 10’08”
I primi 4 migliori tempi del “Muro del pirata”
Emanuele Sella – 9’54” (FUORI GARA)
1. Vladimir Smirnov – 10’08”
2. Simone Colombini – 10’45”
3. Stefano Colagè – 11’02”
4. Gabrio Giannini – 11’14”
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