Cambia la portata del Certificato Penale sulla tutela dei minori esonerando gli operatori volontari delle associazioni sportive dilettantistiche
L'ufficio legislativo del Ministero della Giustizia ha emesso ieri ufficialmente una nota di chiarimento sulla portata applicativa delle disposizioni dell'articolo 2 del decreto legislativo n. 39 del 2014 in materia di lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile.
Il nocciolo del comunicato che riguarda il volontariato nello sport dilettantistico spiega e chiarisce tali dispozioni:
[..] Esse - si ribadisce - valgono soltanto per l'ipotesi in cui si abbia l'instaurazione di un rapporto di lavoro, perche' al di fuori di questo ambito non puo' dirsi che il soggetto, che si avvale dell'opera di terzi, assuma la qualita' di
" datore di lavoro ". Non e' allora rispondente al contenuto precettivo di tali nuove disposizioni l'affermazione per la quale l'obbligo di richiedere il certificato del casellario giudiziale gravi su enti e associazioni di volontariato pur quando intendano avvalersi dell'opera di volontari; costoro, infatti esplicano un'attivita' che, all'evidenza, resta estranea ai confini del rapporto di lavoro [..].
In sostanza per l'acquisizione al casellario giudiziale del Certificato Penale sono esonerati tutti i volontari che operano nelle associazioni sportive dilettantistiche in quanto non fanno parte della schiera di lavoratori a contratto subordinato o autonomo per i quali e' confermato l'obbligo.
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