Il vicentino e' stato vittima di una brutta caduta ieri a Scomigo
Castelfranco Veneto (Tv), 18 agosto 2014 - Ieri a Scomigo (Tv) e' stato protagonista di una spaventosa caduta ma, fortunatamente, tutti gli esami radiografici hanno escluso qualsiasi possibile frattura: Giacomo Berlato potrebbe tornare in bicicletta nel giro di due settimane, il tempo sufficiente per recuperare dai numerosi punti di sutura che si sono resi necessari a causa dei profondi tagli al volto riportati dal 22enne vicentino.
"Mentre ero in discesa ho perso il controllo della bicicletta a causa di un tombino e sono finito a terra sbattendo violentemente sull'asfalto" ricorda Berlato che non ha mai perso conoscenza e, tra i primi soccorritori, ha incontrato la sorella Elena e l'ex professionista Marzio Bruseghin "Il mio primo pensiero e' stato quello di risalire in bici ma Marzio, Elena e i sanitari si sono resi conto della gravita' delle botte che avevo riportato e mi hanno consigliato di salire in ambulanza".
Dopo una notte trascorsa all'ospedale di Conegliano (Tv), nel corso della quale Giacomo Berlato e' stato sottoposto a tutti gli esami medici di routine, l'atleta della Zalf Euromobil Desiree Fior e' stato dimesso nel pomeriggio di oggi con una prognosi di due settimane: "Dovro' indossare anche il collare per i primi giorni. Non vedo l'ora di tornare in gruppo, ho una maglia di campione regionale veneto da onorare. Ieri l'avevo vestita per la prima volta ma purtroppo e' andata cosi'. Voglio ringraziare Elena e Marzio, i soccorritori, i medici, i miei compagni di squadra e i tanti amici che mi sono stati vicini in queste ore: e'anche grazie a loro se tutto si e' risolto nel migliore dei modi" ha concluso Berlato.
"Giorno dopo giorno valuteremo le condizioni di salute di Giacomo per permettergli di recuperare pienamente dall'infortunio" ha spiegato il medico sociale della Zalf Euromobil Desiree Fior, il dott. Loris Confortin "Nonostante non siano state riscontrate fratture, infatti, le forti contusioni riportate dal ragazzo lo obbligheranno comunque ad osservare alcuni giorni di riposo assoluto. Poi potra' riprendere progressivamente il lavoro con i tecnici del team".
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