Il britannico risponde all'attacco violento dello scalatore belga, che resta il favorito, E'andata cosi: Peter Joseph Blackmore e' la nuova maglia gialla CIC di una corsa che rimane ancora molto aperta.
Per essere corta, 70 km, il deciso ed affilato ingresso nelle Alpi ha subito attuato la prima selezione, secondo le attese. Il francese Clement Izquierdo e' stato protagonista di una lunga azione passando per primo sulle prime due difficolta', la cote des Chapelles et la salita des Arcs, premessa ad una scrematura che ha alla fine pagato i Tricolori francesi, con un convincente quinto posto di Leo Bisiaux. All'arrivo di La Rosiere ha concluso quarto con 45" di ritardo nella generale.
Sono emersi i migliori scalatori del lotto, rispondendo colpo su colpo ai reciproci attacchi. Il peso piuma belga Jarno Widar, considerato come ultra favorito grazie al successo nel Giro NextGen e al Giro della Val d'Aosta, ha rispettato le credenziali e sembrava aver messo le sue mani sul successo, grazie al violento attacco inscenato a sei chilometri dalla conclusione. Ed invece dell'assolo di Widar, meno prorompente quando l'ascesa si faceva piu' mordbiva, ecco la sorpresa. Il britannico Peter Joseph Blackmore e lo spagnolo Pablo Torressono usciti al contrattacco ed hanno raggiunto il belga agli ultimi tre chilometri. Il britannico e' stato brillante sul finire, riuscendo nel doppio colpo: vittoria di tappa e maglia gialla.
Jarno Widar e' in qualche modo chiamato ad una rivincita dopo il colpo mancato. La corsa sembra ancora molto aperta, con la Gran Bretagna che non avra' gioco facile a spalleggiare il nuovo leader, vincitore dell'ultima Liegi-Bastogne-Liegi dilettanti. Giovedi un'altra tappa di alta montagna con un nuovo arrivo in salita, presso la stazione di Les Karellis. Prima, scalata al "gigante" Iseran (2770 m.).
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